La Polizia Locale del Corpo Intercomunale dei Colli, comandata da Emanuele Feudatari, dopo una lunga indagine, durata più di un anno e conclusasi solamente pochi giorni fa, con la collaborazione delle polizie locali di Napoli e Caserta, ha individuato e iscritto nel registro degli indagati cinque uomini, tutti residenti nelle due province campane, denunciati per una truffa riguardante delle assicurazioni online a prezzi eccessivamente ribassati che potrebbe riguardare centinaia di vittime: automobilisti truffati in tutta Italia che avrebbero sottoscritto una polizza online per poi ritrovarsi con un documento falso in mano.

L’indagine ha avuto quindi inizio circa un anno fa, sulla strada tra Volta Mantovana e Monzambano, per un controllo casuale alle auto. Allora gli agenti fermarono un giovane, chiedendogli l’assicurazione, tra i vari documenti, senza però avere un riscontro nella banca dati nazionale, ma il ragazzo mostrò ai vigili la polizza firmata, che sembrava del tutto vera, pur non risultando registrata. Cominciò così una lunga indagine sui flussi di denaro transitanti tra l’agenzia ai singoli automobilisti, interrogando le banche di riferimento e individuando i presunti truffatori che avrebbero gestito il sistema.

La procura di Verona ha quindi autorizzato le perquisizioni domiciliari, compiute in collaborazione con le polizie locali di Caserta e Napoli, che avrebbero fruttato una serie di carte di credito, prepagate, polizze in bianco e documenti dell’Agenzia delle Entrate non compilati. Una serie d’indizi che avrebbe quindi portato all’apertura di un procedimento penale.