Uno sguardo al futuro del turismo benacense
Come cambiano le prospettive con l’arrivo dei 350 milioni dal PNRR

Una novità decisamente importante per l’intero comparto turistico benacense è stata confermata la scorsa settimana, ovvero l’erogazione di circa 350 milioni di euro destinati a favorire un ulteriore step qualitativo in termini di accoglienza, verso una sempre maggiore sostenibilità.
Questo quanto emerso nei giorni scorsi durante l’importante convegno tenutosi al Lake Garda Resort di Moniga che ha visto intervenire Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionali e autonomie, e Massimo Garavaglia, ministro del Turismo, al fianco degli amministratori pubblici di Lombardia, Veneto e Trentino. Centrale infatti la questione su come sfruttare la pioggia di fondi in arrivo dall’Europa attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, per 230 miliardi complessivi.
“Oggi ci rivolgiamo a tutte le strutture del comparto che necessitano di essere rinnovate o ristrutturate: è vero che ce ne sono di magnifiche, ma altre lo sono un po’ meno come i 3 o 4 stelle che necessitano di un aiuto esterno per migliorare” ha dichiarato il ministro Garavaglia, prevedendo così l’arrivo di importanti fondi nei confronti sia dei privati che nel pubblico, a condizione comunque della presentazione di progetti adeguati e virtuosi, cofinanziati almeno al 10%, in modo tale da scongiurare possibili sperperi di fondi.
Gli operatori turistici e le amministrazioni potranno quindi investire ulteriormente per migliorare attività e strutture, bisognose in alcuni casi di un importante ammodernamento, attraverso interventi di diverso tipo, dalle infrastrutture alla formazione, dai servizi alla promozione. (...)