Nella giornata di ieri, venerdì 14 luglio, verso le 7.30 della sera, nei pressi della località Scarpina, nel territorio comunale di Ponti sul Mincio, è stato trovato il corpo senza vita di una giovane donna galleggiante nell’omonimo fiume.

Ad accorgersi del cadavere è stato un passante, dipendente di una vicina trattoria, che stava andando al lavoro in bicicletta lungo la ciclovia Mantova Peschiera. Poco dopo la segnalazione sono arrivati sul posto i Carabinieri di Monzambano, la Squadra Nautica della Polizia di Stato di Peschiera del Garda e i Vigili del Fuoco, oltre ai sanitari e perfino al Sindaco di Ponti sul Mincio, Massimiliano Rossi. La donna non aveva documenti su di essa, motivo per cui sono ancora in corso le operazioni di riconoscimento. Secondo quanto trapelato, la giovane potrebbe essere una 30enne di Rovigo che si era recata pochi giorni prima a Peschiera del Garda in cerca di lavoro, il cui fidanzato avrebbe denunciato la scomparsa dopo che se ne erano perse le tracce. Nulla si sa invece riguardo alla causa della morte, per cui nessuna ipotesi è per ora escludibile.