Toscolano: una “scala” per aiutare le trote lacustri
L’obiettivo del progetto è quello di favorire la riproduzione delle specie ittiche autoctone del lago di Garda, così da preservare la biodiversità.

Lungo il tracciato del torrente Toscolano, che si snoda attraverso la valle delle Cartiere, nel territorio comunale di Toscolano Maderno, fino a sfociare nel Benaco, dovrebbero a breve essere impostato i progetti dei lavori per la costruzione di una “scala” volta a favorire la risalita delle trote, così da permettergli di riprodursi in maniera tranquilla e contribuire a rimpolpare i numeri delle specie autoctone.
La scala di risalita sarà posta in particolare nell’area posteriore al centro abitato di Toscolano Maderno, a quasi un chilometro e mezzo dal lago, più sei metri di dislivello, luoghi che le trote, producendo quasi duemila uova all’anno, sono costrette a superare per potersi riprodurre. Il completamento della stesura del progetto esecutivo è previsto per la fine del mese di febbraio, mentre e i lavori dovrebbero iniziare nella fase successiva alla stagione estiva.
Questa iniziativa fa riferimento al progetto Garda Idro Iseo Acqua e Natura (GARDIIAN), che ha come obiettivo ultimo la salvaguardia della biodiversità lacustre, finanziata per quasi un milione e mezzo di euro, di cui settecentomila provenienti dalla fondazione CARIPLO. Nei prossimi tre anni vi saranno lavori d’ingegneria naturalistica: la rimozione delle ghiaie accumulatesi della foce, il consolidamento del fondale e la riqualificazione delle sponde del torrente San Giovanni di Limone.