Venerdì 30 settembre si è svolta in piazza Martiri della Libertà la manifestazione organizzata dal Tavolo Ambiente Garda e altre associazioni, volta a esprimere dissenso verso il progetto del nuovo polo logistico che dovrebbe essere costruito tra Lonato e Castiglione.

In seguito alla decisione di non discutere in Consiglio Comunale la mozione riguardante l’argomento, presentata dalla minoranza che, tanto per cambiare, conduce la consueta opposizione letargica al kubernao della giunta Tardani, il Tavolo Ambiente Garda ha emesso una nota nella quale risponde alle dichiarazioni del Sindaco, secondo cui: “Il polo logistico è nel Pgt da 2010 e non mi sembra così invasivo” - adducendo che - “nel 2017 la Commissione Europea ha dichiarato l’area d’importanza comunitaria. Al Pgt si possono apportare varianti, l’amministrazione comunale potrebbe quindi modificare la destinazione dell’area per evitare di mettere in grave pericolo il Sito d’Interesse Comunitario.”

Una vicenda, quella del polo logistico, che pare destinata a generare ulteriore dibattito, mentre l’amministrazione sembra voler intraprendere la via del temporeggiamento, in attesa che si calmi la tempesta, starà quindi agli oppositori tenere viva l’attenzione e portare lo scontro a un livello più alto.