Arco: sold out il corso sulla poetica dialettale, nasce il canale Youtube
Successo di presenze per gli appuntamenti organizzati dalla biblioteca civica "Bruno Emmert", dedicati alle opere del poeta rivano Giacomo Floriani

È sold out il corso sulla poesia dialettale e sull'opera di Giacomo Floriani proposto dalla biblioteca civica "Bruno Emmert" e condotto dal prof. Alessandro Parisi.
Per questo è stato creato il canale youtube "Il dialetto e Giacomo Floriani", dov’è stato caricato il video della prima lezione e dove saranno disponibili, nei giorni successivi all’incontro, anche le prossime lezioni. Il corso affronta le varie caratteristiche della poesia dialettale e analizza molti componimenti del poeta rivano Giacomo Floriani (20 gennaio 1889 - 28 aprile 1968) e di alcuni altri poeti altogardesani.
Il corso si sviluppa in dieci incontri, ogni giovedì dalle 17.30 alle 18.30 presso la biblioteca civica "Bruno Emmert" di Arco.
Nel
primo incontro, tenutosi il 12 gennaio, il prof. Parisi ha presentato il
corso e illustrato la vita di Giacomo Floriani, quindi ha proposto
lettura e parafrasi della poesia "Mé pias…" e ha parlato di alcuni libri
utili per chi vuole accostarsi al dialetto e a Giacomo Floriani.
Al
prossimo incontro, giovedì 19 gennaio, sarà presentato l’argomento
dell’accento tonico, con un approfondimento sulla poesia "I sentéri" di
Giacomo Floriani (in particolare, alcune parole che presentano l’accento
tonico) e la presentazione della storia della Baita sul monte Calino,
vicino al rifugio "San Pietro".

Gli incontri successivi
Terzo incontro - 26 gennaio
- presentazione dell’accento fonico;
- alcuni esempi di vocaboli di Giacomo Floriani che contengono l’accento fonico, che fa anche da accento tonico (dove cade la voce);
- particolarità di Floriani (accentazione strana della í e della ú);
- poesia “El mé ort de montagna” di Giacomo Floriani con la ricerca di accenti fonici, anche di quelli particolari.
Quarto incontro - 2 febbraio
- presentazione dell’elisione, cioè l'uso dell'apostrofo (aspetto difficile della grafia dialettale) partendo dalla lingua italiana;
- presentazione di numerosi esempi di elisione, tratti anche dalle poesie di Floriani;
- esercitazioni sull’uso dell’apostrofo in dialetto;
- poesia “La mé baita” di Giacomo Floriani.
Quinto incontro - 9 febbraio
- presentazione del troncamento, cioè la caduta di una o più lettere senza l'uso dell'apostrofo;
- i raddoppiamenti, che in dialetto non ci sono quasi mai, a parte qualche eccezione;
- poesia “Càpita l’inverno” di Giacomo Floriani.
Sesto incontro - 16 febbraio
- particolarità dell’alfabeto dialettale;
- poesia: “Le patate” di Giacomo Floriani.
Settimo incontro - 23 febbraio
- altre particolarità dialettali, questa volta fonetiche;
- poesia “Montagne trentine” di Giacomo Floriani.
Ottavo incontro - 2 marzo
- il mondo poetico di Giacomo Floriani;
- consegna di alcuni versi relativi al tema.
Nono incontro - 9 marzo
- alcuni poeti altogardesani: Luciano Baroni, Alberto Maria Betta, Gina Calzà, Milena Zucchelli.
Decimo incontro - 16 marzo
- il punto su quanto trattato nei precedenti nove incontri, raccogliendo anche le richieste di chiarimento, di spiegazione di quanto è rimasto oscuro;
- alcuni versi tratti da una simpatica poesia di Giacomo Floriani, “Setanta ani”, come augurio per il futuro dei corsisti.