Siccità sul Garda: impressionanti immagini satellitari
Delle immagini satellitari catturate dal Sentinel 2 mostrano come si sia abbassato il livello delle acque benacensi, ma la ripresa sembra possibile.

Sono recentemente state rese pubbliche due immagini molto significative riguardo all’abbassamento del livello delle acque del lago di Garda dell’estate appena trascorsa. Le due fotografie satellitari sono state scattate nello stesso giorno, il 16 agosto, di due anni differenti, una nel 2021 e una nel 2022, dal satellite Sentinel 2, un mezzo spaziale utilizzato nell’ambito della missione Copernicus anche per compiti di sorveglianza ambientale.
Filippo Gavazzoni, Vicepresidente della Comunità del Garda, ha dato un’interpretazione alle rappresentazioni visive sul suo sito internet e sui suoi canali social: “Rispetto alla foto di sinistra, in quella di destra mancano nel Lago di Garda ben 85 centimetri di livello idrico, equivalente a circa 229 milioni di metri cubi d’acqua, il 16 agosto scorso eravamo infatti a 29 centimetri sopra lo zero idrometrico, rispetto ai 114 cm del 2021. Il lago di Garda ha raggiunto comunque il suo minimo stagionale il 21 ottobre scorso, toccando i 22 centimetri sopra lo zero, ma ora sta lentamente crescendo, siamo oggi infatti a 35 centimetri e la speranza è che, entro aprile 2023, ovvero all'inizio della stagione irrigua, il Benaco abbia recuperato un buon volume idrico. Nel 2003, precisamente il 18 e il 19 ottobre, il lago raggiunse un minimo davvero eccezionale, ovvero 9 centimetri sopra lo zero, ma sei mesi dopo, nell'aprile del 2004, complice chiaramente un meteo favorevole, il Garda fu in grado di sfiorare il suo massimo invaso, raggiungendo 137 centimetri sopra lo zero”.