Salò: vietato l'accesso per tutta l'estate alla "Piazzetta Donna del Lago"
La decisione, volta a tutelare la sicurezza pubblica, deriva dalle tante segnalazioni di assembramento "contrari al decoro e alla pubblica decenza"

Con decorrenza a partire dallo scorso 20 giugno e fino al 30 settembre, fatte salve eventuali ed ulteriori successive disposizioni, il Comune di Salò ha stabilito tramite apposita ordinanza il divieto di accesso nell’area denominata "Piazzetta Donna del Lago" antistante il ponte nei pressi del cantiere nautico, restando unicamente consentito il transito sulla passerella pedonale che costeggia il lago.
Una decisione questa giunta in seguito alle numerose segnalazioni pervenute negli ultimi mesi, le quali raccontano di episodi di assembramento di giovani e adulti che, come descritto dal Comune stesso, "oltre a mettere in atto comportamenti contrari al decoro e alla pubblica decenza, importunano i passanti arrivando a intimorire i ragazzini più piccoli, creando difficoltà legate alla libera fruizione dello spazio pubblico, compresa la spiaggetta che confina con la piazzetta".
Episodi questi che mettono dunque a rischio una regolare fruizione del territorio, dalle condizioni di nettezza e decoro urbani al disturbo provocato da gruppi di persone spesso alterati dall'alcool, tanto da ricadere appunto sulla sicurezza pubblica di cittadini e turisti, con il rischio di un abbandono dell'area da parte della collettività.
Così come anche in considerazione del fatto che sono numerosi i ragazzi che utilizzano l'area portuale per tuffarsi e fare il bagno, creando situazioni di pericolo sia per i natanti in transito, sia per gli stessi giovani.
Come infine comunicato nelle ultime ore, "salvo che il fatto costituisca più grave reato, la violazione è punita con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 25 a 500 euro."