Nella notte di domenica 30 ottobre, verso li quattro di mattina, poco prima dell’alba, in via Santa Firmina, presso la frazione di Campoverde, nel territorio comunale di Salò, sarebbe stato appiccato un incendio doloso alla parte posteriore di un furgone di proprietà di un ristoratore della zona.

Circa un quarto d’ora più tardi, quando le fiamme avevano ormai devastato il retro del mezzo (un furgoncino Citroën Jumpy) e danneggiato due vetture parcheggiate vicino, una Renault Clio e una Ford Fiesta, è stato lanciato l’allarme che ha determinato l’intervento degli operatori dei Vigili del Fuoco, che avendo sede a breve distanza hanno potuto celermente intervenire con una squadra, spegnendo l’incendio prima che avvolgesse completamente l’autoveicolo e si espandesse ai manufatti attigui.

I Carabinieri sono in queste ore al lavoro per determinare le cause del rogo e trovare gli eventuali responsabili. Non sarebbe la prima volta che in zona accadono fatti simili, infatti una Renault Clio era stata completamente bruciata in aprile, e ancora prima (in gennaio) l’incendio appiccato a un ciclomotore si era esteso a un attiguo complesso di case popolari. Alla luce di questi incendi ripetuti in una località ristretta, senza voler pensare ad azioni intimidatorie legate al crimine organizzato, che in provincia di Brescia è ormai assodato sia più che presente, non si può escludere la presenza di uno o più piromani seriali.