Nella giornata di martedì 9 maggio è stato presentato, presso Palazzo Martini a Riva del Garda, il protocollo tra il Silb, l’associazione che riunisce i gestori di locali notturni e discoteche, e la Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, denominato “Sicurezza vera”. Alla conferenza hanno presenziato esponenti istituzionali del Comune di Riva, della Confcommercio Alto Garda e Ledro, il Vicequestore Salvatore Ascione, il Dirigente della Polizia di Stato Annamaria Maggio, il Presidente nazionale della Silb nonché Vicepresidente nazionale della Fipe Maurizio Pasca, il Presidente del Gruppo donne imprenditrici Fipe Valentina Picca Bianchi e il Presidente dell’Associazione Pubblici Esercizi del Trentino Fabia Roman.

Il Presidente Maurizio Pasca ha spiegato: “L’obiettivo del documento è trasformare il maggior numero di discoteche e locali da ballo associati in presidi di sicurezza e legalità, in cui sia il personale femminile che le clienti si sentano al sicuro, durante una serata sul posto di lavoro e tra amici. Per raggiungere questo traguardo, il protocollo prevede la formazione di uno o più dipendenti, al fine d’imparare a riconoscere i segnali di una potenziale molestia o violenza e segnalare l’episodio immediatamente alle forze dell’ordine, attraverso l’app della Polizia di Stato YouPol. Con la firma del protocollo di intesa, il Silb s’impegna a realizzare iniziative ed eventi d’informazione e sensibilizzazione presso le proprie strutture, al fine di diffondere tra i propri clienti, nella maggior parte giovani e giovanissimi, una cultura della sicurezza e della prevenzione delle violenze”.

All’evento ha presenziato anche il Sindaco di Riva del Garda, Cristina Santi, che ha commentato: “Un convegno davvero interessante, che ha fornito una quantità incredibile d’informazioni e che ha permesso di conoscere meglio, nella sua grandissima complessità, il problema drammatico della violenza di genere. Un evento che abbiamo ospitato volentieri perché promuove la cultura della legalità all’interno delle nostre imprese”.