Riscossione tributi affidata all’esterno: efficienza o Ancien Régime?
Castiglione esternalizza nuovamente la riscossione coatta dei crediti, scelta peculiare ma obbligata.

Il Comune di Castiglione delle Stiviere, tramite due determine emesse nel mese di luglio, che hanno dato attuazione a una delibera del Consiglio Comunale del febbraio di quest’anno, ha deciso di mettere a gara (nuovamente, essendo già esternalizzato il servizio) una concessione quadriennale per la gestione della riscossione coattiva delle svariate entrate tributarie e delle sanzioni non corrisposte. Un appalto dal valore complessivo di quasi mezzo milione di euro, da affidare, come si legge nella delibera “data l’impossibilità di organizzare e gestire le attività di riscossione coattiva attraverso strutture interne all’Ente, che richiede un’organizzazione, in termini di risorse umane e strumentali, non presenti all’interno dell’amministrazione”.
L’affidamento avverrà mediante una procedura aperta alle imprese operanti nel settore, che si siano già occupate, per almeno due anni nello scorso quinquennio, di riscossione tributi per conto di enti locali con popolazione superiore a 10mila abitanti, nonché dal fatturato superiore ai 400mila euro per ciascuno degli anni del triennio 2017-2019. In ossequio alla convenzione approvata nel novembre del 2018, con una delibera del Consiglio Comunale, la gestione del bando è stata affidata alla Centrale Unica di Committenza di area vasta di Brescia, che comprende anche alcuni comuni dell’Alto Mantovano, facenti parte del comprensorio del Garda.
PH Paolo Bonelli