Si sono concluse nel peggiore dei modi le ricerche condotte negli ultimi due giorni per rintracciare Daniele Foghin, il 40enne escursionista di cui si erano perse le tracce dal 1° novembre sui monti del Garda veronese, il cui corpo è stato trovato privo di vita nella giornata di ieri.

L'uomo, originario di Spilimbergo ma da tempo residente nel veronese, era infatti impegnato in una camminata verso la cima del Corno d'Acquilio, quando, secondo la ricostruzione di Veronasera, sarebbe tragicamente precipitato per circa 80 metri nel vuoto.

La salma è stata quindi recuperata dagli operatori del soccorso alpino per essere trasportata presso il campo sportivo di Fosse.