In occasione della 48^ Assemblea generale dei soci di Federalberghi Garda Veneto, è stata annunciata una nuova iniziativa pensata nell'ottica di difendere il territorio benacense dai possibili attacchi alla salute del suo ecosistema, ovvero una raccolta firme lanciata sulla piattaforma Change.org dal titolo "Rendiamo il lago di Garda persona fisica".

"Abbiamo voluto indire un'azione simbolica e porci a capofila di una petizione che protegga l’ecosistema del lago di Garda - viene spiegato - sulla falsariga di quella pensata in Nuova Zelanda per il fiume Whanganui. Questo fiume è stato proclamato essere vivente e gode oggi delle stesse tutele e leggi di una persona fisica: come rappresentanti di una categoria che vive, lavora ed ha a cuore il territorio gardesano, vorremmo che anche il lago di Garda fosse riconosciuto tale. Una persona fisica, come ognuno di noi!".

Iniziativa questa presenta appunto durante l'Assemblea generale intitolata "Il Turismo che vorrei", un collettore di incontri e di dibattito sulla destinazione e sul futuro del turismo gardesano, con 400 persone intervenute autorità, partner, stakeholder e imprenditori del settore.