Un'importante novità in arrivo dalla prossima estate è stata presentata nelle scorse ore dalla Protezione Civile del Basso Garda, volta ad incrementare ulteriormente la sicurezza e la tutela ambientale sul territorio lacustre.

Si tratta di "Levante", un'innovativa imbarcazione ibrida a basso impatto ambientale, caratterizzata da versatilità di servizio, bassi costi di manutenzione e ottime prestazioni, oltre che essere carrellabile in modo da trasportarla in qualsiasi punto sul territorio nazionale in caso di necessità.

La relativa progettazione è stata affidata alla Macan Boat (gruppo Enercon) in collaborazione con la TransFluid, due eccellenze italiane nei rispettivi settori, e porterà in dotazione alla Protezione Civile un nuovo mezzo per essere ancora più presente e attiva nelle acque benacensi. "Questa è un'imbarcazione nata e sviluppata in particolare per il recupero di idrocarburi sversati in acqua, - spiega il Presidente della PC Luca Trincia - ed è la prima di questo genere a livello regionale, e forse nazionale. Un progetto innovativo dalle caratteristiche uniche, tanto da essere finanziato in buona parte da Regione Lombardia (185mila euro) e anche dal Comune di Desenzano (25mila euro), per un investimento complessivo di 200mila euro. Ringraziamo naturalmente l'Amministrazione comunale e il Consiglio regionale per il sostegno garantito a questa importante iniziativa, che ci permette di compiere un ulteriore passo in avanti per la tutela del territorio".

I dettagli del progetto

Il progetto prevede un'imbarcazione open lunga 6,73m e larga 2,49m, con un pescaggio massimo di 70cm. Lo scafo (progettazione e costruzione Macan Boat) è completamente in alluminio marino, materiale al 100% riciclabile che garantisce una maggiore robustezza, un minor peso ed una manutenzione minore rispetto ad uno scafo in vetroresina.

La barca è dotata di un motore endotermico diesel Mercruiser di ultima generazione da 3.0 litri, con una potenza di 230cv ed un piede poppiero Bravo 3 ad eliche contro rotanti, garantendo così una velocità di 40 nodi. La scelta di questo motore è dettata dal fatto che ad oggi risulta essere il motore con Ie minori emissione di Co2, minori consumi e comunque ottime prestazioni. Abbinato al motore diesel si trova il sistema propulsivo elettrico TransFluid HM560-2C0, motore che eroga 8kw di potenza garantendo un'autonomia di 2 ore di navigazione puro elettrico, senza nessun tipo di emissioni e di rumore.

L'equipaggiamento di bordo è formato da: radar, ecoscandaglio, gps cartografico, vhf, sistema di comunicazione radio digitale geolocalizzato, motopompa per antincendio, generatore di bordo (2 kw), barella galleggiante con alloggiamento a poppa, kit primo soccorso e DAE, verricello da recupero (500kg) nella sezione poppiera, truster di prua e ponte di volo per droni.

La miscellanea di tutti questi elementi con l'aggiunta di poter imbarcare a bordo fino a 7 persone o caricare materiale per 700kg rendono Levante un imbarcazione multiruolo veloce, capace di navigare in qualsiasi condizione metereologica, adatta a ricerca, soccorso, antincendio, protezione ambientale, recupero idrocarburi e monitoraggio coste.