Peschiera: dalla Regione 122mila euro per urgenti lavori ai porti
La Giunta Regionale del Veneto ha approvato un finanziamento per urgenti lavori di dragaggio dei fondi sabbiosi, da eseguire nei porti di Peschiera.

La Giunta Regionale del Veneto ha approvato un provvedimento tramite il quale sono state allocate risorse per la cifra di 122mila euro, volte a svolgere una serie di urgenti lavori di manutenzione straordinaria in alcuni porti lacustri e fluviali afferenti Comune di Peschiera del Garda. Le operazioni comprenderanno principalmente il dragaggio di quei tratti di porto inagibili per via del progressivo deposito del materiale sabbioso sui fondi, per effetto della presenza del Mincio, fiume emissario del Benaco.
Elena De Berti, Vicepresidente della Giunta Regionale del Veneto, ha spiegato: “Abbiamo accolto prontamente la richiesta pervenuta dal Comune di Peschiera del Garda a fine novembre, con la quale si segnalava la necessità di procedere con urgenza, intervenendo in zone rese inagibili a causa di una sommatoria di fattori: da un lato la grave crisi idrica della scorsa estate e le perduranti condizioni di basso livello del lago di Garda, che hanno colpito in particolare i porti in gestione al Comune; dall’altro lato il maltempo che a fine novembre si è abbattuto sul lago, aggravando una situazione già critica. Il ripristino delle condizioni di accesso e la sicurezza nautica nei porti sono prioritari: ecco quindi la necessità di procedere in tempi strettissimi per garantire a tutti di accedere al lago attraverso pontili e porti in perfette condizioni. L’attuale livello idrometrico del bacino consente, tra l’altro, le migliori condizioni tecniche, economiche e temporali per eseguire i lavori di dragaggio. Oltre a quella di Peschiera del Garda, ci sono altre situazioni di criticità da risolvere sul lago, che affronteremo certamente con gli stanziamenti messi a disposizione nel 2023. Questo intervento è solo il primo di una serie, si è proceduto in tempi stretti dalla richiesta in relazione all’urgenza e vista la possibilità di sfruttare un momento favorevole per i lavori. L’obiettivo è quello di garantire una condizione complessiva e generale di sicurezza, per tutti i comuni del bacino”.