Un meccanico monteclarense di cinquant'anni è stato arrestato dalla Polizia Locale della città perché trovato in possesso di una trentina di grammi di cocaina. Nulla di particolarmente inusuale fin qui, purtroppo il sequestro di una modesta quantità di droga ormai non fa più notizia, senonché l’azione degli agenti è stata determinata da una serie di eventi che sembrano usciti da una commedia degli equivoci.

Infatti il meccanico, alcune ore prima di essere fermato, aveva perso il suo marsupio nel centro storico di Montichiari, ritrovato in seguito una signora che ha deciso di compiere il suo dovere civico e portarlo presso il comando della Polizia Locale, al fine di restituirlo al proprietario. La donna non poteva però sapere che all’interno del marsupio, oltre ai documenti e a circa cinquecento euro in contanti, vi era anche una decina di grammi di cocaina, già suddivisi in una dozzina di dosi (solitamente considerato dalle corti italiane una discriminante per l’accusa di spaccio).

Gli agenti della Polizia Locale monteclarense hanno così fermato lo sfortunato cinquantenne e hanno deciso di perquisirgli la casa, trovando altri venti grammi di cocaina, che hanno portato all’arresto e a dover rispondere davanti al Tribunale di Brescia, con obbligo di firma.