Da un documento ufficioso trapelato in queste ore, che potrebbe però ancora essere soggetto a modifiche, si può riportare qualche novità sulle candidature PD per Camera e Senato in provincia di Brescia.

Nei tre collegi uninominali per la Camera in cui si divide il nostro territorio sarebbero infatti candidati: Pier Luigi Mottinelli per il collegio di Lumezzane; Roberto Rossini per il collegio di Brescia; Cristina Tedaldi, attuale Sindaco di Leno, per il collegio di Desenzano del Garda, che consiste in realtà in una lingua di terra comprendente anche tutta la bassa, e che lambisce il capoluogo, arrivando sino in Franciacorta. Nel listino bloccato della circoscrizione, sempre per la Camera, vi sono invece, in quest’ordine: Gian Antonio Girelli, Miriam Cominelli, Michele Zanardi ed Elena Ringhini.

Per il Senato invece ci sarà un solo candidato per il collegio uninominale dell’intera provincia, e verrà lasciato agli alleati di coalizione. Mentre la circoscrizione del listino bloccato comprenderà le provincie di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova, quindi comprenderà candidati anche non bresciani: al primo posto un volto noto anche in televisione, nonché capogruppo PD al Senato, Simona Malpezzi, milanese candidata anche a Milano, sebbene al secondo posto, che dovrebbe probabilmente essere eletta nella sua provincia natia, notoriamente roccaforte del PD nel nord Italia, lasciando il posto al secondo, Alfredo Bazoli, già deputato bresciano. Al terzo e quarto posto vi sarebbero Stefania Bonaldi e Armando Trazzi.

Si può prevedere che i posti davvero “buoni”, per i Dem in provincia di Brescia, siano solamente i primi due dei listini plurinominali, se non, dato il taglio dei parlamentari, solamente il primo.