Il nuovo Osservatorio per il Turismo nato nel 2022 dalla collaborazione tra Università Cattolica del Sacro Cuore e Comunità del Garda entra nella fase operativa con la presentazione di alcune iniziative in programma per il 2023 e la nomina da parte del Rettore Prof. Franco Anelli del Consiglio Direttivo, del Direttore e del Segretario.

Consiglio Direttivo che dunque è così composto:

Giovanni Gregorini (direttore), Professore di I fascia Unicatt ( Cattolica del Sacro Cuore)

Massimo Scaglioni, Professore di I fascia Unicatt ( Cattolica del Sacro Cuore)

Pierlucio Ceresa, Segretario Generale Comunità del Garda

Giovanni Panzeri, Direttore sede di Brescia Unicatt ( Cattolica del Sacro Cuore)

Maria Paola Pasini (segretaria), Ricercatrice Unicatt ( Cattolica del Sacro Cuore)

Patrizia Avanzini è stata indicata, ai sensi dell’art. 9 dello Statuto della Comunità del Garda, quale designato di Presidenza per l’O.T.G.

Diversi inoltre gli obiettivi per il 2023:

  • Un progetto di ricerca sotto la guida del prof. Valerio Corradi sulle “Tendenze della domanda turistica sul lago di Garda” che verrà successivamente illustrato nel dettaglio
  • Grand Tour 2023 II edizione con cinque incontri nel mese di ottobre in altrettante località turistiche dell’intero lago
  • L’avvio di rapporti periodici sull’esterno con una comunicazione dedicata alle diverse iniziative di Comunità e Università di valenza turistica (newsletter ‑stampa- stakeholder)
  • Si sta lavorando alla proposta di una Summer school internazionale per il 2024

Perché un Osservatorio sul lago di Garda?

I numeri parlano chiaro. Il nel suo complesso si conferma un “gigante” sullo scenario turistico nazionale.

In attesa del consolidamento dei dati del 2022, l’elaborazione del 2021 conferma e accentua tendenze già note che fanno del più grande lago italiano anche il territorio più attrattivo dal punto di vista turistico delle tre regioni su cui insiste: Lombardia, Trentino e Veneto e una delle principali mete italiane e internazionali.

Secondo i dati del XXV Rapporto sul Turismo Italiano 2020–2022 del CNR-IRISS, 11 comuni gardesani compaiono tra i 30 comuni con il maggior numero di presenze (primi 10 per ciascuna regione). Nella graduatoria sono ricomprese le grandi città come Venezia, Milano, Verona e Brescia.

Tra i dieci comuni lombardi, sei si affacciano sul Benaco: Sirmione, Limone sul Garda, Desenzano del Garda, Manerba del Garda, San Felice del Benaco, Moniga del Garda. è ovviamente al primo posto nella classifica per valori assoluti. Brescia è al nono posto seguita solo da Moniga sul Garda.

Riva e Arco la fanno da padrone in Trentino-Alto Adige. Riva è al primo posto assoluto davanti a colossi come Merano, la stessa Trento, Selva di Val Gardena.

In Veneto sono tre i comuni inclusi tra i primi dieci e sono Lazise, Peschiera del Garda e Bardolino.

A livello nazionale, secondo i dati Istat 2021, tra i primi cinquanta comuni sono presenti sei comuni gardesani: Lazise, Bardolino, Riva del Garda, Malcesine, Sirmione, Limone sul Garda.