Torna l'allarme cinghiali dopo l'aggressione registrata a Gavardo
La scorsa domenica un allevatore di 40 anni è stato aggredito mentre era intento a curare i propri animali: frattura per due dita della mano

Dopo i diversi episodi che si sono verificati negli ultimi mesi e anni, torna a preoccupare sul territorio gardesano l'allarme cinghiali in seguito al recente episodio verificatosi nella serata di domenica a Gavardo.
Protagonista della vicenda è un allevatore di 40 anni, che è stato attaccato da un cinghiale mentre si trovava all'esterno della propria abitazione nella zona di Sopraponte, quando era intento a curare i propri animali presenti nel recinto antistante.
A quel punto è arrivato l'animale, che lo ha aggredito caricandolo e colpendolo ad una gamba, provocandone quindi la caduta e la frattura di due dita della mano. Salvifico infine l'intervento del cane dell'uomo, che ha scacciato il cinghiale respingendolo fuori dall'area abitata.
Come detto, è questa una problematica ormai nota sul Garda, visto come recentemente siano stati diversi i casi di attacchi a persone o animali da parte di cinghiali, registrati ultimamente sia sulla sponda veronese del lago, sia in territorio mantovano.