C’è ancora tanta emozione e commozione negli occhi dei cittadini salodiani a quasi un anno e mezzo di distanza dal tragico incidente nautico verificatosi nel golfo la sera del 19 giugno 2021, che ha visto purtroppo la prematura scomparsa di Greta Nedrotti e Umberto Garzarella.

Proprio da quel triste episodio si è però tratta la spinta per un costante e progressivo miglioramento della sicurezza nelle acque benacensi, con l’ultima novità giunta la scorsa settimana proprio nel nome di Greta e Umberto. "Il comune ha ritenuto di destinare la somma ottenuta - ha spiegato il primo cittadino Gianpiero Cipani - per finanziare progetti finalizzati ad aumentare la sicurezza della navigazione nel golfo".

Si è infatti tenuta presso la Sala dei Provveditori di Salò la commovente cerimonia di consegna da parte dell’Amministrazione di cinque defibrillatori e un etilometro nei confronti del Nucleo Mezzi Navali della Guardia Costiera di Salò, concessi in comodato gratuito, acquistati proprio attraverso l'indennizzo ricevuto a seguito della costituzione di parte civile del Comune nel processo penale che ha visto alla sbarra i due turisti tedeschi responsabili dell’accaduto.

Consegna questa che è avvenuta alla presenza delle famiglie di Greta e Umberto, affiancati dal sindaco di Salò Gianpiero Cipani, dal Capitano di Fregata della Guardia Costiera di Salò Antonello Ragadale, e dal direttore marittimo del Veneto e Capo del Compartimento Marittimo di Venezia, ammiraglio ispettore Piero Pellizzari.

In dettaglio, l’acquisto dell’attrezzatura messa a disposizione della Guardia Costiera ha comportato da parte del Comune di Salò un investimento di 15.711 euro, rispettivamente 8.215 per i cinque defibrillatori e 7.496 per l’etilometro, con gli ulteriori 4mila euro rimanenti che saranno utili per coprire le spese legali sostenute per la costituzione di parte civile durante il processo.