Nella giornata di oggi, mercoledì 2 agosto, a partire dalle 10 di mattina i cieli bresciani sono stati il teatro in cui si sono svolte alcune sessioni di addestramento per i piloti della Swiss che porteranno in futuro il velivolo più grande e capiente della compagnia aerea svizzera.

La base operativa dei voli addestrativi è l’aeroporto di Montichiari che, sebbene meno trafficato dei grandi centri internazionali e per lo più nelle ore notturne, possiede tutte le caratteristiche adatte a ospitare aerei di enormi dimensioni. In questo caso a fare base nella città della bassa è un Boeing 777-300ER, ovvero il velivolo bimotore più grande in commercio, che nella compagnia svizzera ha il compito di svolgere voli intercontinentali, trasportando circa 300 passeggeri per viaggio. L’addestramento si è svolto essenzialmente effettuando una serie di percorsi nel cielo, tra il quartiere di San Polo del capoluogo bresciano e l’alto mantovano, con un passaggio su Solferino. Tra i vari esercizi svolti dai piloti sotto l’occhio vigile degli istruttori, anche delle particolari manovre volte a rispondere alle emergenze nelle situazioni di atterraggio e decollo.