Montichiari: 3mila pazienti restano senza medico di base
Il pensionamento contemporaneo di due dottori lascia senza medico molte persone, cui è stata rifiutata la riassegnazione per un errore informatico.

Negli ultimi giorni, nei comuni di Montichiari e Calcinato, si è verificata un’eventualità che sta creando disagi non da poco a circa tremila residenti. Infatti, il pensionamento in contemporanea di due medici di base ha lasciato un gran numero di pazienti senza riferimenti, non essendo questi stati sostituiti per via della carenza di medici sempre più marcata. Per sopperire, cinque altri dottori si divideranno queste persone, assumendo però un carico di lavoro destinato a non poter durare in eterno, si tratterebbe infatti di una soluzione temporanea, pur non essendo in vista altre vie al momento.
Il disagio sembrava quindi tamponato, almeno momentaneamente, senonché un inconveniente di carattere informatico presso l’Ufficio di Scelta e Revoca, deputato appunto all’assegnazione dei pazienti ai medici di base, avrebbe impedito di scegliere tra i cinque dottori resisi disponibili ad accogliere le necessita dei cittadini, poiché il sistema non sarebbe stato aggiornato, aumentando il limite numerico delle persone per ciascun clinico, rendendo quindi impossibile selezionarne uno, in quanto tutti, per la macchina risulterebbero già al completo. Un problema di carattere tecnico che dovrebbe presto essere risolto, pur aggiungendo ulteriore tensione a una situazione che ha già determinato la protesta e le lamentele dei pazienti interessati.