Montichiari: via libera del Consiglio Comunale per la tassa di soggiorno
Risulta ancora ignota l’entità delle tariffe che saranno applicate, l’amministrazione comunale ritiene di poter raccogliere sono a 150mila euro.

Negli scorsi giorni, nel corso di una seduta del Consiglio Comunale di Montichiari, è stato approvato un provvedimento che introduce, per i turisti che si fermeranno in una struttura ricettiva del territorio monteclarense, la tassa di soggiorno.
I proventi di questa nuova tassazione, che si stima, forse con un certo ottimismo possano arrivare sino a 150mila euro all’anno, verranno, nei piani dell’amministrazione comunale, reinvestiti nella promozione turistica, nella lotta all’abusivismo e nel decoro urbano. Il fine sarebbe quello di rendere sempre più attrattiva la cittadina anche a un settore economico che fino a oggi l’aveva vista in seconda fila, quello del turismo, almeno rispetto ai numeri mostruosi registrati dai comuni immediatamente afferenti al lago di Garda. Ancora non è stato stabilito quale sarà l’importo di detta tassa, la cui istituzione si dovrebbe al progressivo aumento dei numeri dei visitatori, avvenuto negli ultimi anni.
Non contraria, ma certamente non priva di dubbi la minoranza consiliare, che si è astenuta durante il voto. Un segnale questo che indicherebbe dell’apertura rispetto all’implementazione della nuova imposta, purché l’entità della stessa s’ispiri a criteri di realismo e buonsenso, oltre a tenere in conto l’aspetto sociale della normativa, essendo il settore turistico monteclarense ancora di modesta entità, rispetto alle vicine realtà gardesane.