In vista dei prossimi interventi infrastrutturali in programma preso diverse località benacensi, è stato stanziato dalla Regione Lombardia un contributo di 2.380.000 milioni di euro per l’Autorità di Bacino Garda e Idro.

Da quanto comunicato, saranno infatti interessati da questo punto di vista i Comuni di Desenzano, Sirmione, Salò e Tignale, dove si proseguirà in particolare con la valorizzazione della mobilità lacuale lombarda attraverso interventi atti allo sviluppo della navigazione turistica e di linea e alla messa in sicurezza e ammodernamento della portualità e delle infrastrutture di trasporto.

Risorse che permetteranno l'apertura di 20 cantieri con avvio dei lavori nel 2022 e chiusura nel 2024, secondo delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell'assessore alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi.

Questi gli interventi nel dettaglio per l’Autorità di Bacino Laghi Garda e Idro, che permetteranno la riqualificazione di porti e pontili, la realizzazione e completamento passeggiate a lago, pontili e strutture per la navigazione pubblica di linea e da diporto.

- Sirmione: Realizzazione pontile di attracco in fregio a Piazza Carducci. Costo complessivo dell'intervento 200mila euro, contributo regionale 100mila euro; Riqualificazione porto di Lugana, comprensiva di dragaggio, sistemazione dei percorsi pedonali, del verde e dell'arredo urbano. Costo complessivo dell'intervento 500mila euro, contributo regionale 250mila euro.

- Desenzano del Garda: Passeggiata a lago prospiciente via C. Battisti. Costo complessivo dell'intervento 3.685.000 euro, contributo regionale 1.635.000 euro.

- Salò: Ripristino condizioni sicurezza scogliera e spiagge zona antiche Rive. Costo complessivo dell'intervento 150mila euro, contributo regionale 75mila euro; Sistemazione pennelli antiche Rive. Costo complessivo dell'intervento 70mila euro, contributo regionale 35mila euro.

- Tignale: Lavori di sistemazione spiaggia pubblica e realizzazione nuovo pontile di attracco natanti in località Prà della Fam. Costo complessivo dell'intervento 260mila euro, contributo regionale 130mila euro.