Un'impresa che resterà negli annali del nuoto in acque libere quella compiuta da Marco Fratini, il 50enne medico e nuotatore perugino riuscito a portare a termine la sua "Swim the Garda", che lo ha visto attraversare bracciata dopo bracciata l'intero periplo del lago (140 chilometri) in 63 ore e 45 minuti.

Partito alle 6 dello scorso venerdì dal porto di Salò, è infatti riemerso dalle stesse acque nella serata di ieri, domenica 10 settembre, verso le 20.45, dove ad attenderlo c'erano tantissime persone tra collaboratori, amici, familiari e supporters, pronti per celebrarne l'incredibile traguardo.

Iniziativa questa, ricordiamo, nata con un fine benefico, in quanto volta a sostenere tramite raccolta fondi l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla e della lotta contro la leucemia.

Tra forti venti, temperature proibitive e anche importanti difficoltà accusate durante il percorso date dalle ben note insidie del Garda, Fratini ha superato ogni ostacolo riuscendo a portare a termine la propria "missione", da tanti ritenuta impossibile, per la quale ricordiamo essersi allenato per circa due anni con l'immancabile supporto anche della Società Canottieri Garda di Salò, che lo ha accompagnato per tutta la durata del percorso.

Ph: Facebook - Marco Fratini ultraswim