Ritorna domenica 11 settembre a Magasa, per la quarantunesima edizione, la sagra del Formaggio Tombea, nata nel 1979 da un’idea dell’amministrazione comunale volta a valorizzare l’omonimo prodotto delle malghe di Magasa.

L’organizzazione è svolta dalla Proloco comunale, impegnata nella promozione di un formaggio unico, acquistato da ristoratori stellati e gastronomie d’eccellenza, per un pubblico tutt’altro che “da sagra”. La scarsità numerica del prodotto, poco più di 1300 forme prodotte all’anno, da quattro aziende agricole, per non più di cento capi di bestiame agricoltori, dovuta alle contenute dimensioni del territorio in cui si può fare, unite al laborioso processo tradizionale che lo contraddistingue, lo rende ricercatissimo anche e soprattutto al di fuori della Valvestino.

I banchetti apriranno alle nove di mattina, mentre alle dieci e mezza ci sarà la Santa Messa nella chiesetta degli Alpini e da mezzogiorno in poi lo spiedo con la polenta e il formaggio locale alla griglia. Verso sera, per una chiusura conviviale, i balli in piazza.

Nel frattempo, alle 10 di mattina verrà presentato il progetto “Valves”, volto alla valorizzazione del Formaggio Tombea, che ha per capofila il Consorzio Forestale Terra tra i due Laghi ed il Consorzio Lago di Garda Lombardia.