Recentemente il Comune di Lonato del Garda ha emesso un avviso volto a informare la cittadinanza, nonché gli operatori del settore turistico e alberghiero, degli effetti di una delibera della Giunta Comunale, che ha ritoccato al rialzo la tassa di soggiorno.

Le tariffe a Lonato erano, e sono tutt’ora, modeste rispetto alla media nazionale, anche considerando che il comprensorio gardesano costituisce un’area a vocazione turistica frequentata da milioni di persone, che ogni anno vi soggiornano. Circostanza che ha portato i vari comuni che si affacciano sul Benaco a chiedere, in diversi casi, cifre più che raddoppiate rispetto a quelle lonatesi.

Nel dettaglio, a partire dal 1 maggio, ci sarà un aumento di cinquanta centesimi al giorno per chi si fermerà in alberghi a quattro, due o una stella, che passeranno quindi rispettivamente a una tassa da un euro e cinquanta per la categoria più lussuosa tra quelle elencate, e a un euro per le altre due. Le strutture ricettive extra alberghiere, ampia categoria che comprende dagli appartamenti in affitto turistico agli ostelli e alle foresterie, vedrà un rialzo da cinquanta centesimi, per un importo totale della nuova tassa pari a un euro al giorno. Stessa sorte toccherà agli agriturismi, mentre le strutture ricettive all’aperto, ovvero i campeggi, avranno un aumento pari a quaranta centesimi, per un nuovo totale giornaliero pari a ottanta centesimi.