Nel pomeriggio di ieri, giovedì 21 settembre, presso la frazione di Centenaro, nel territorio comunale di Lonato del Garda, è stata inaugurata la nuova area verde della scuola primaria Paolo VI e annunciato il completamento del percorso di adeguamento sismico del medesimo complesso.

Alla cerimonia, oltre agli studenti, al personale scolastico e a diversi genitori, erano presenti anche alcuni rappresentanti delle istituzioni cittadine, ovvero l’Assessore all’Ecologia e all’Ambiente, Christian Simonetti, e l’Assessore ai Servizi Sociali e alla Pubblica Istruzione, Nicola Bianchi, i quali hanno portato i saluti dell’Amministrazione comunale, oltre a ringraziare il Dirigente Scolastico, Luigi Maria Speranza, per la collaborazione sempre proficua, e ricordato anche la recente chiusura dei lavori, durati circa due anni, volti a rendere l’istituto antisismico, per un investimento complessivo pari a 600mila euro.

Attraverso tale struttura, i bambini potranno sperimentare la cura della terra e apprendere dell’importanza del territorio e dei frutti che offre. Nel particolare, sono stati effettuati lavori di scarificazione del terreno e la fornitura di terriccio agrario di medio impasto. Inoltre, è stato ripristinato il giardino con il prato di graminacee, è stata effettuata la pulizia del terreno dalle piante infestanti, sono state svolte lavorazioni di affinamento del terreno, di concimazione del fondo, il livellamento meccanico con rifiniture manuali, la semina miscuglio, la copertura del seme, la rullatura e la concimazione starter. Il giardino ricopre una superficie di circa 630 metri quadrati ed è stato completato tramite la fornitura e la posa di ghiaia per ulteriori 190 metri quadri. All'interno è stato costruito, con cordoli in legno delimitanti le aiuole, un orto didattico costituito da cinque zone differenti, con sistemazione di terreno agrario e terriccio, Inoltre, è stata realizzata una serra, formata da uno scheletro in metallo zincato e pannelli in policarbonato. Nelle zone interessate dal progetto è stato installato un impianto d’irrigazione automatico comprensivo d’irrigatori dinamici, elettrovalvole, raccorderia e pozzetti di plastica. L’impianto è dotato di una centralina che consente di programmare la quantità di acqua e l’orario di irrigazione, anche a distanza. La centralina è alimentata da un pannello solare che la rende totalmente autonoma. Completa infine il tutto una fontanella a servizio dell’orto, con allaccio all’utenza già predisposta e griglia con pozzetto di scarico a perdere.