Nella giornata di ieri, domenica 4 dicembre, si è svolto il congresso provinciale bresciano della Lega Salvini Premier, un evento che i militanti del partito aspettavano da diverso tempo, specialmente per potersi esprimere in seguito ai risultati elettorali delle ultime elezioni politiche. Durante l’assemblea si sono svolte le elezioni per la segreteria e per i quattordici membri del consiglio direttivo provinciale.

Le operazioni di voto, contestualmente agli interventi dal palco degli svariati esponenti iscritti a parlare, sono iniziate alle nove e mezza di mattina e si sono chiuse verso le sei del pomeriggio, con lo spoglio successivo che ha richiesto circa tre ore, data la grande affluenza di militanti, con 783 ingressi accreditati durante la giornata.

A spuntarla per la carica di segretario, in una vittoria di misura combattuta sino all’ultima scheda, con 391 voti contro i 365 dell’uscente Alberto Bertagna, è stata Roberta Sisti, attuale Sindaco di Torbole Casaglia e Consigliere Provinciale, sostenuta da una fronda di sindaci e amministratori locali anelanti un cambiamento nella direzione della Provincia, pur con un senso di continuità, essendo comunque la Sisti sempre stata una salviniana di ferro, molto vicina alla segreteria di Bertagna, sebbene sia recentemente stata accostata da alcuni al famigerato Comitato Nord anti-salviniano.

Il consiglio direttivo provinciale ha visto invece un sostanziale pareggio, con una distribuzione di posizioni equa tra i candidati afferenti ai due segretari provinciali, con qualche indipendente, fattore che lascia intendere come la segreteria Sisti dovrà necessariamente essere impostata sulla riconciliazione tra le posizioni e l’equilibrio, dovendo ricercare il più largo consenso possibile sulle sue future decisioni. Dalla zona del Garda sono stati eletti Alessio Campanardi, Consigliere Comunale di Toscolano Maderno, e Marco Togni, Sindaco di Montichiari; escluso eccellente per un solo voto e primo dei non eletti è invece Riccardo Podavini, Vicesindaco di Manerba.