Inaugurata a Desenzano la Panchina Gialla in ricordo di Giulio Regeni
La nuova seduta installata presso il Parco del Laghetto è stata svelata nel pomeriggio alla presenza di rappresentanti istituzionali e cittadini

È stata inaugurata questo pomeriggio presso il Parco del Laghetto a Desenzano la "Panchina Gialla" in memoria di Giulio Regeni, una testimonianza concreta in ricordo del giovane ricercatore italiano dell'Università di Cambridge ucciso a Il Cairo nel 2016.
Una cerimonia e un'opera fortemente volute dall'amministrazione per ricordare l'importanza del rispetto dei diritti umani, ancora oggi troppo spesso violati a livello internazionale, che oggi vengono simboleggiati dalla nuova panchina installata a pochi metri di distanza dal Giardino del Ricordo in onore delle vittime del Covid. Una seduta creata componendo due pezzi di puzzle che si incastrano tra loro, uno giallo e uno grigio, a simboleggiare l'importanza dell'unione tra società e singoli cittadini in situazioni come queste, dove il colore giallo rappresenta in particolare la ricerca della verità.
Presenti per l'occasione in rappresentanza del Comune il sindaco Guido Malinverno, l'assessore Cristina Degasperi, il presidente del Consiglio comunale Paolo Abate e la consigliera Maria Vittoria Papa, a cui si sono aggiunti la consigliera regionale Paola Pollini, la rappresentante locale di Amnesty International Susanna Remi, l'ex consigliere comunale Maurizio Maffi e il professor Giuseppe Buongiorno.
"Oggi desideriamo lanciare un forte messaggio, - ha dichiarato per l'occasione il sindaco Malinverno - che vede Giulio Regeni quale simbolo della lotta per il riconoscimento dei diritti civili a livello internazionale. Siamo qui per ribadire l'importanza di ricercare la verità e di tutelare i cittadini italiani impegnati in giro per il mondo. Ringrazio tutte le persone oggi presenti e coloro che hanno supportato questa iniziativa, in particolare il prof. Giuseppe Buongiorno che più di ogni altro è sempre stato presente e attivo durante le manifestazioni organizzate anche a Desenzano in ricordo di Giulio".




