“La stagione estiva si sta avvicinando e io vorrei che tenessimo ben presente cos’è successo qui a Peschiera lo scorso 2 giugno. Se non facciamo qualcosa, qualcosa di serio e ragionato, succederà di nuovo. Qui oppure altrove. Nessun luogo può considerarsi immune”.

Queste le dichiarazioni del Sindaco di Peschiera del Garda Orietta Gaiulli nell’annunciare “Giovani sul Filo”, un appuntamento organizzato il 19 gennaio presso la Caserma d’Artiglieria di Porta Verona e interamente dedicato al problema relativo alle baby gang, manifestatosi in particolare durante la maxi rissa che lo scorso giugno ha visto coinvolti sul lungolago di Peschiera oltre duemila ragazzi.

Ad essere chiamati a raccolta, i politici veronesi.Ho mandato un invito a tutti i parlamentari veronesi – dice Gaiulli - e mi auguro che lo raccolgano. Credo siano tenuti a prestare la massima attenzione ad un fenomeno che deve essere trattato con serietà. Quello che mi aspetto, poi, è che ci siano risposte concrete, anche a livello normativo”.

Il programma dell'evento

La giornata, organizzata dalla Cooperativa il Calabrone ETS che da anni lavora con gli adolescenti e per gli adolescenti sul territorio di Peschiera, con il patrocinio anche dell’Ulss9, inizierà alle 10 per concludersi alle 17. Al centro del dibattito il fenomeno delle baby gang, del disagio, dell’emarginazione sociale, dell’immigrazione di seconda generazione, del fallimento di un processo di reale integrazione.

Dopo i saluti da parte del Sindaco Orietta Gaiulli e del coordinatore sociale dell’Ulss 9 Distretto Ovest Veronese Paolo Giavoni, entrambi patrocinatori dell’evento, ci sarà un talk che vedrà confrontarsi le visioni di Gabriele Rabaiotti, professore di Analisi della Città e del Territorio del Politecnico di Milano, e Ivo Lizzola, professore ordinario di Pedagogia generale e sociale dell’Università di Bergamo.

A chiudere la mattinata sarà Erica Cestari, educatrice dell’Ulss9, che illustrerà l’esperienza all’interno del Comune di Peschiera in termini di prevenzione al disagio giovanile.

Nel pomeriggio, invece, due gruppi di lavoro distinti. Uno dedicato alle politiche educative, l’altro alle politiche territoriali. Nel primo interverrà Giuseppe Battaglia, medico psichiatra dell’adolescenza e psicoterapeuta familiare. Nel secondo Alessandro Augelli, Presidente della Cooperativa Il Calabrone.