Anche quest’anno, così come nei precedenti, il Grest lonatese, organizzato dalla Parrocchia con un sostanzioso contributo da parte dell’Amministrazione Comunale, è stato un innegabile successo. I numeri parlano da soli, sono state coinvolte nell’iniziativa circa cinquecento persone tra bambini, ragazzi e ragazze adolescenti, animatori e volontari adulti, suddivise in tre località del territorio di Lonato del Garda: l’oratorio “Paolo VI”, la comunità missionaria di Villaregia e l’oratorio della frazione Campagna.

Le realtà parrocchiali sopracitate hanno collaborato intensamente fra loro e con l’Amministrazione Comunale, in particolare l’Assessorato ai Servizi Sociali e le educatrici della cooperativa “La Sorgente”, per accogliere e offrire un’esperienza piacevole in particolare ai giovani diversamente abili, o come giustamente preferisce chiamarli il coparroco, Don Matteo Selmo, “specialmente abili”.

Fra le tante attività svolte, dai compiti scolastici del mattino a quelle ludiche del pomeriggio, ve ne sono state anche di esterne, come la collaborazione con la Fondazione “Ugo da Como”, le rappresentazioni medievali in costume e dal gusto fantasy in rocca, il progetto Green Park, le passeggiate e le attività di educazione al riciclo.