A causa del basso livello idrometrico delle acque benacensi, la Regione Veneto ha recentemente emesso un'apposita ordinanza (n° 231 - 14/6) per cauta navigazione vista la possibile presenza di secche rocciose affioranti dal lago.

Un'intervento questo atto a garantire al meglio la sicurezza per la navigazione sul Garda veronese, che giunge a poco più di un mese di distanza dall'ordinanza del 3 maggio scorso nella quale il Presidente della Regione dichiarava lo stato di crisi idrica sull'intero territorio.

Situazione che oggi si sta ulteriormente aggravando a causa della mancanza di precipitazioni, con un lungo periodo di siccità che man mano il passare delle settimane causa un costante abbassamento del livello idrometrico benacense, portando quindi a possibili difficoltà o pericoli durante la navigazione.

"È fatto obbligo a chiunque di osservare e far rispettare la presente ordinanza - conclude la stessa -; i contravventori saranno puniti ai sensi della normativa vigente e saranno ritenuti responsabili di ogni danno che dovesse derivare in conseguenza dell'inosservanza delle disposizioni impartite".