Garda Trentino: obbligo di targa per gli alloggi turistici
I gestori dovranno esporre all’esterno degli immobili il Codice Identificativo Provinciale, con apposito modello scaricabile dal sito istituzionale.

Sul Garda trentino si è aggiunto recentemente un nuovo capitolo alla questione degli alloggi a uso turistico, riguardo al quale da diverso tempo è in corso un dibattito su tutte le sponde del lago. La Giunta Provinciale di Trento ha infatti introdotto l’obbligo, per chi offre locazioni di questo tipo, di esporre all’esterno degli immobili una targa identificativa, recante il Codice Identificativo Provinciale, o Cipat. Un’obbligo che produrrà presto un fiorire di tali insegne tra Riva del Garda, Arco e Nago Torbole, destinazioni frequentatissime e pregne di queste realtà quanto il resto del lago.
Oltre a rendere visibile l’alloggio per i fruitori, la targa ha anche la finalità di facilitare la vigilanza agli operatori delle forze dell’ordine, pertanto deve essere esposta in modo visibile, nel rispetto delle disposizioni del codice civile e di quelle in materia di beni culturali. Nel caso in cui si tratti di un edificio condominiale, l’insegna deve essere esposta in modo all’ingresso esterno dello stesso, oltre che sulla porta d’ingresso del singolo appartamento.
Il modello della targa può essere scaricato dal sito internet istituzionale della Provincia di Trento, nella sezione dedicata dedicato agli alloggi privati per uso turistico. Nelle stesse pagine si possono trovare informazioni utili, nonché i documenti ufficiali del provvedimento con tutti i relativi rimandi legislativi e le motivazioni.