Sotto i ferri la galleria San Marco, cruccio degli automobilisti bresciani
In fase di realizzazione fino al 2 dicembre gli interventi su manto stradale, infiltrazioni di acqua e luminosità della galleria di Bedizzole

Da anni considerata, per varie ragioni, un importante problema da risolvere per la sicurezza stradale a livello provinciale, è finalmente tempo di interventi per la galleria San Marco di Bedizzole presente lungo la tangenziale S.S.11 “Padana Superiore”.
Una delle tratte più percorse in assoluto dai gardesani, in particolare da studenti e lavoratori pendolari che si dirigono in auto verso il capoluogo bresciano, è infatti sotto i ferri in queste settimane per risolvere in particolare due dei problemi che attanagliano da tempo gli automobilisti, ovvero il fondo stradale sconnesso e l’umidità presente al suo interno.
In corso gli interventi di manutenzione
Come infatti comunicatoci da Anas, dopo numerose sollecitazioni di interventi da parte degli utenti nel corso del recente passato, sono in fase di realizzazione dal 7 novembre e fino al 2 dicembre gli interventi necessari alla manutenzione della galleria, presso la quale si è reso necessario istituire la chiusura al traffico veicolare nella fascia oraria dalle 21 alle 06 (esclusi i giorni festivi e prefestivi).
Restrizioni che vanno così a modificare la circolazione durante i lavori, deviandola su percorsi alternativi con l’uscita obbligatoria dalla tangenziale, proprio per portare a compimento senza problemi di traffico gli interventi previsti, descritti ufficialmente come “Lavori di manutenzione del corpo stradale e del sistema raccolta acque della galleria”.
Un’operazione che dovrebbe dunque portare alla (si spera) definitiva risoluzione di queste importanti problematiche. In particolare, oltre naturalmente alla necessità di riasfaltatura del manto stradale, è proprio il problema dell’umidità, derivata dalla presenza di un bacino idrico artificiale al di sopra del tratto, a creare importanti disagi per gli automobilisti.
Soprattutto con l’arrivo delle fredde temperature, visto come specchietti e finestrini si appannano rapidamente e possono provocare una pericolosa mancanza di visibilità appena entrati in galleria. Senza contare poi la presenza perenne di acqua a bordo strada dovuta evidentemente ad una o più perdite, causa oltre che dell’alta umidita anche di ripercussioni sulla pulizia esterna dei veicoli, spesso infangati una volta transitati dalla galleria.
Il problema della luminosità
Sono inoltre stati realizzati nei giorni scorsi interventi per migliorare la visibilità al suo interno, che spesso rappresenta il vero grande pericolo per gli automobilisti in ingresso. Se infatti per diverse settimane, lo scorso luglio 2021, l’oscurità avvolgeva completamente il tunnel a causa dello spegnimento dell’illuminazione, la stessa cosa è stata notata anche molto più recentemente. In particolare, in condizioni di meteo positive e quindi con una forte luce solare all’esterno, entrare nella galleria San Marco quando le luci sono spente equivale ad alcuni secondi di “buio assoluto”, almeno finché gli occhi non si abituano al cambio di luminosità.
Condizione questa di estremo pericolo per chi si trovava a guidare praticamente “alla cieca”, non agevolata certamente dall’oscurità che caratterizzava anche il soffitto e le pareti: situazione ora certamente migliorata con la riverniciatura più chiara effettuata al suo interno, da tempo invocata dagli automobilisti.