Numerose proteste per la soppressione delle Frecce del mattino verso Milano. Dietrofront da Trenitalia


È stata una settimana decisamente turbolenta quella appena trascorsa nel basso Garda, e in particolare a Desenzano, condizionata soprattutto dalla vicenda relativa alla soppressione delle Frecce mattutine in direzione Milano che da anni ormai consentono a pendolari e studenti di spostarsi sul territorio in alta velocità.

Dopo che infatti è stata comunicata la soppressione delle due corse (07.55 e 08.55), un’onda di proteste ha investito Trenitalia da parte di cittadini, utenti, associazioni e istituzioni, tutti uniti nel pretendere il mantenimento di un servizio assolutamente fondamentale per il territorio, e la cui assenza causerebbe disagi incalcolabili per la mobilità.

Giusto il tempo di ricevere lettere e proteste da ogni dove, ecco subito il dietrofront da parte della società di trasporti, che ha quindi deciso di ripristinare le corse di passaggio nella principale stazione del Basso Garda, inizialmente soppresse. Secondo alcune indiscrezioni, sarebbe solo la corsa delle 07.55 ad essere ripristinata, e non invece la seconda Freccia, ma da quanto ci risulta in seguito ad una verifica presso la nuova biglietteria aperta a Desenzano, la possibilità di acquistare i biglietti sarebbe nuovamente disponibile per entrambi i treni.

Possono quindi tirare un sospiro di sollievo le tantissime persone che ogni mattina affollano la stazione per recarsi in ufficio o a scuola tra Brescia e Milano, senza contare poi come, nonostante la stagione turistica sia ormai conclusa, sono ancora presenti turisti sul territorio che potrebbero avere bisogno di collegamenti ferroviari mattutini ad alta velocità per raggiungere stazioni o aeroporti vari in Lombardia.

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