Nel fine settimana appena passato si è svolta, nei territori comunali di Calvagese, Bedizzole, Muscoline e nel comprensorio della Valtenesi, un’ampia serie di controlli sui cacciatori, operati dalle Guardie Venatorie Volontarie dell'ARCI Caccia e da parte del Servizio di Vigilanza Ambientale di Legambiente Brescia.

Tramite l’ausilio e sotto il coordinamento della Polizia Provinciale di Brescia, ente deputato ai compiti di polizia di carattere venatorio e ittico, i volontari hanno effettuato una serie di verifiche per un numero complessivo di più di trenta cacciatori controllati dalle pattuglie congiunte che hanno rastrellato le aree della Valtenesi dedicate all’attività venatoria.

Tra i soggetti su cui sono stati fatti i controlli, uno è stato sorpreso mentre faceva fuoco contro la selvaggina stanziale, raccogliendo prede senza essere però in possesso della licenza di caccia, ed è stato denunciato. Nel complesso, l’attività delle pattuglie ha portato alla stesura di circa una decina di verbali, con sanzioni amministrative comminate per vari tipi d’infrazione, tra le quali: il mancato rispetto delle distanze di sicurezza tra il luogo in cui si è fatto fuoco e strade pubbliche o abitazioni, così come la mancanza di un abbigliamento ad alta visibilità, fosforescente, adatto all’attività praticata e imposto dalla legge per ragioni di sicurezza.