Federalberghi ha realizzato una ricerca sui numeri degli annunci di affitti turistici presenti sulla nota piattaforma del settore Airbnb. Da quanto risultato, sarebbero più di seimila gli annunci per quanto riguarda la provincia di Brescia, la metà dei quali disponibili per più di metà dell’anno e la maggior parte proposti da persone o società che gestiscono più di un alloggio. Sarebbe proprio Desenzano del Garda la città benacense nella quale sono messi in affitto turistico più appartamenti, con più di settecento annunci, mentre si attesterebbero a seicento quelli di Sirmione e a poco meno di cinquecento quelli di Manerba.

Alessandro Fantini, Vicepresidente vicario di Federalberghi Brescia, ha così commentato i numeri della ricerca: “Questi dati sono la dimostrazione che si tratta di un fenomeno diffusissimo, che va a penalizzare tutti gli operatori delle attività ricettive che operano nella legalità. È la dimostrazione che non si tratta né di attività occasionali né di forme integrative del reddito, ma di attività economiche a tutti gli effetti in cui il titolare è un vero e proprio imprenditore. Inoltre, è fondamentale sottolineare un altro aspetto: non è vero che questa formula di alloggio vada a compensare la mancanza di offerta, perché gli annunci sono concentrati in città e nelle principali località turistiche della nostra provincia, dove è maggiore la presenza di attività ricettive. Oltre il 70% delle strutture non indicano il codice identificativo, come invece previsto dalla normativa. Sollecitiamo le autorità competenti a una verifica capillare e puntuale degli annunci pubblicati, per contrastare un fenomeno che rappresenta concorrenza sleale verso gli operatori alberghieri ed extralberghieri della nostra provincia”.