Storie e periodi diversi hanno accompagnato il passare degli anni presso Villa Tassinara e Villa del Sole, due tra le storiche residenze presenti sul territorio di Desenzano, pronte ora a tornare sotto nuova luce nel giro di breve tempo grazie agli interventi di riqualificazione previsti.

Sono infatti già stati avviati i lavori per ridare vita ad entrambe le strutture, che torneranno così a stagliarsi sul territorio desenzanese dopo anni e anni di abbandono, una condizione che non aveva più ragione d’essere anche considerata la posizione di entrambe e l’impatto visivo certamente non lusinghiero a causa dell’impietoso scorrere del tempo.

Villa Tassinara: in arrivo il primo hotel 5 stelle di Desenzano

Partiamo dalla presenza più antica sul territorio, ovvero Villa Tassinara, dimora seicentesca dall’indubbio fascino edificata a Rivoltella al termine del secolo dalla famiglia Arrighi di Firenze: negli anni le sue mura hanno visto la presenza di diversi ospiti e avvenimenti, fin da quando divenne punto di appoggio del 5°battaglione dei bersaglieri durante la Battaglia di Solferino e San Martino, per poi divenire la lussuosa residenza di vari proprietari tra cui il ministro Giuseppe Tassinari, di cui prese il nome.

Divenuta, in tempi più recenti, prima sede della IBM e poi location per eventi e matrimoni, si prepara ora a diventare il primo hotel di lusso sul territorio di Desenzano dopo una storia lunga oltre tre secoli, come emerso di recente con l’avvio degli interventi che dovrebbero durare circa due anni.

È infatti previsto il cambio di destinazione verso l’ambito turistico-ricettivo, se pur attraverso una ristrutturazione di tipo conservativo rispetto quantomeno al nucleo originale, per far rivivere i fasti di un tempo e ridonare suggestione agli ambienti interni ed esterni.

Inoltre, sono previsti l’edificazione di una nuova struttura e importanti interventi per la rinascita del grande parco annesso, che verrà dotato di un nuovo campo da tennis, piscine, una fontana ornamentale, orti coltivabili e anche un “percorso salute” grazie alla presenza di attrezzi ginnici, per una superfice complessiva di 4.731 mq.

Saranno qui presenti sale conferenze e ampi spazi per eventi e ricevimenti, oltre naturalmente ad un centro benessere dotato di spa, così da mettere a disposizione servizi e ambienti adeguati ad una struttura alberghiera di alto livello, che dovrebbe rappresentare anche un importante punto di riferimento sul territorio per la formazione di coloro che si occupano di turismo, ristorazione e ricettività.

Villa del Sole: da luogo di cura a struttura residenziale

Vero e proprio gioiello affacciato sul Garda, nei pressi della stazione, Villa del Sole venne edificata nel 1915 come luogo di cura per la tubercolosi ossea e la cura contro il cancro, grazie all’iniziativa del dottor Artemio Giovanni Magrassi, ma il nome le venne attribuito solo una volta conclusa la Prima Guerra mondiale, quando ottenne anche (nel 1921) la Medaglia d’Oro all’esposizione di climatologia e idrologia.

In seguito divenne un punto di ritrovo per convegni e ritiri delle suore del Sacro Cuore, fino ai tempi più recenti quando è stata abbandonata al degrado negli
ultimi vent’anni.

Ora però è pronta a sua volta a tornare ai fasti di un tempo, grazie ad un profondo intervento di ristrutturazione che porterà la villa liberty a essere riconvertita in struttura residenziale di pregio, pronta per accogliere residenti o turisti alla ricerca di un ambiente abitativo unico sul territorio cittadino. Ricordiamo infatti come la Villa fu la prima clinica del Paese in cui gli elementi ambientali tipici del Garda, come le brezze lacustri e la calda luce del sole, divennero componente essenziale per il processo di guarigione dei pazienti.

Gli interventi sono già stati avviati ed è prevista una durata di circa due anni per il relativo completamento, con la creazione anche di parcheggi e garage, a cura della società milanese Namira Sgr, per un investimento complessivo di circa 8 milioni di euro che porterà così alla rinascita di un luogo, nel recente passato, caratterizzato da sporcizia, atti vandalici e ingressi indesiderati.

Scopri l'approfondimento sulla storia di Villa Tassinara e sulla figura di Giuseppe Tassinari sull'ultimo numero di Area Blu.