Una delle aree private più attenzionate a Desenzano da parte di cittadini e amministrazione, vista la posizione e quindi l'impatto che futuri interventi potrebbero portare nel tratto a lago, è quella dell'ex Vivaio Grigolli, posta a fianco della spiaggia del Desenzanino, la quale sarebbe da tempo oggetto di un possibile "scambio" con un'area verde presente in località Madergnago ambita per l'eventuale possibilità di edificazione.

Sulla questione è infatti intervenuto nelle ultime ore il consigliere Andrea Spiller, il quale ripercorre prima il recente passato della porzione a lago e in seguito le dinamiche odierne che la vedrebbero coinvolta, attraverso un comunicato stampa che riproponiamo integralmente.

Le parole del consigliere Andrea Spiller

"Le vicende riguardanti l'area Ex-Grigolli hanno una storia pluridecennale, con molteplici tentativi di acquisizione da parte delle varie amministrazioni comunali che negli anni non sono tuttavia mai riuscite a giungere ad un esito positivo. Ad oggi l'ultimo documento ufficiale disponibile a riguardo è una istanza di modifica alla Proposta di Variante al PGT depositata dalla società Marella Real Estate SRL nel luglio 2021, istanza poi congelata insieme all'intero processo di aggiornamento del Piano di Governo del Territorio. In questo documento viene offerta al comune una porzione di 4000 m^2 dell'area a lago Ex-Grigolli (su un totale disponibile di 8370 m^2) in cambio della cessione al proponente di un'area verde situata tra via San Benedetto, via Vighenzi e via Madergnago su cui poter sviluppare almeno 6000 m^3 di volume edificabile".

Non è dato sapere se le condizioni della trattativa in corso in queste settimane siano rimaste le stesse, e non lo sapremo con certezza fino a quando non verranno inserite e depositate nel nuovo percorso di modifica al PGT e portate in Consiglio Comunale per tutti i passaggi previsti. Appare tuttavia evidente la sproporzione in termini di valore economico tra quanto offerto e quanto richiesto dal proponente. La proposta così come è sarebbe inaccettabile!

Vogliamo inoltre affermare un principio secondo noi imprescindibile e che dovrebbe essere alla base di qualsiasi eventuale trattativa. L'area a lago Ex-Grigolli dovrebbe essere acquisita dal Comune nella sua interezza, ovvero per tutti gli oltre 8000 m^2 disponibili, e non frazionata come invece riportato nella proposta.

Questo innanzitutto per consentire alle amministrazioni che verranno di renderla pienamente e interamente fruibile ai cittadini nelle varie forme e modalità possibili (parco a lago, ampliamento della spiaggia o altro), poi per evitare che tra qualche anno si ripresenti una situazione analoga e che qualcuno tenti di sfruttare la parte non ceduta come leva per ottenere ulteriori futuri volumi edificabili sul nostro territorio.

Senza volerci addentrare troppo nei dettagli della proposta di scambio vorremmo tuttavia citare l'iniziativa portata avanti da circa 300 cittadini residenti nell'area di via San Benedetto, via Vighenzi e via Madergnago (ancora senza una risposta), i quali hanno raccolto e depositato in comune le loro firme per chiedere che l'area di proprietà comunale proposta come contropartita venga invece adibita a verde pubblico e messa a disposizione dei cittadini.

Richiesta assolutamente sensata e legittima, anche alla luce di una precedente proposta depositata sempre come istanza di modifica alla Proposta di Variante al PGT ad aprile 2021 da parte dei proprietari dell'area a lago Ex-Grigolli, i quali aprivano anche ad altre aree sul territorio come possibile contropartita per la cessione dell'area a lago.

Ad oggi ciò che manca realmente in merito a questa vicenda è un po' di chiarezza e trasparenza, e magari un confronto pubblico con la cittadinanza per discutere in modo condiviso di un tema così controverso. Noi faremo la nostra parte e ci faremo sentire in tutte le sedi non appena ci verrà fornita la documentazione ufficiale e verrà formalizzato il percorso che l'Amministrazione intenderà intraprendere".