A distanza di diversi mesi dall'ultimo fenomeno registrato sul territorio comunale, torna a farsi sentire a Desenzano il problema della salute ambientale, a causa di un nuovo apparente sversamento verificatosi nel pomeriggio di mercoledì 19 aprile, all'altezza di via Roma.

A notarlo sono stati i volontari del Wwf Bergamo Brescia, i quali hanno immediatamente segnalato la presenza di una schiuma biancastra sulla superfice del lago. Se inizialmente si pensava potesse derivare da uno scarico fognario, già conosciuto in passato per aver rilasciato in acqua sostanze inquinanti e che era stato soggetto ad interventi, la cosa è stata smentita in seguito ai rilevamenti dei tecnici del comune.

"Non era un problema di sversamento fognario, ma con ogni probabilità si è trattato di una sostanza, che potrebbe essere vernice, di cui ci si è voluti liberare all'interno di uno dei tombini presenti in via Roma, che conseguentemente è stata rilasciata nel lago. L'imbocco della fogna era infatti pulito" ha dichiarato l'assessore all'Ambiente Cristina Degasperi.

Un fatto che comunque non ha certamente fatto piacere a chi, durante una passeggiata sul lungolago, ha visto allargarsi in acqua quella chiazza biancastra, e che potrebbe anche rovinare l'immagine della salute del tratto a causa dell'incuria di qualcuno che, invece di smaltire correttamente, decide di rovesciare sostanze nel primo posto utile come può essere un tombino in strada.