Desenzano: con la primavera arrivano anche i nuovi parcheggi a pagamento
Le aree di sosta coinvolte dalla decisione del Comune dovrebbero diventare a pagamento dal 1° aprile. Nuova presa di posizione del consigliere Spiller

Una novità non certamente attesa a braccia aperte da residenti e turisti quella dei nuovi parcheggi a pagamento a Desenzano, che secondo i programmi dell'amministrazione comunale, di pari passo con i lavori messi in campo da Brescia Mobilità, dovrebbero diventare realtà a partire dal prossimo 1° aprile.
Vista l'imminente realizzazione di quanto deciso da mesi in Consiglio comunale, torna a sollevare venti di polemica il consigliere pentastellato Andrea Spiller, attraverso un comunicato diffuso in giornata in cui viene ripresa la questione.
"In questi ultimi mesi ci siamo più volte occupati della folle decisione dell'Amministrazione comunale di Desenzano di convertire a pagamento ben 635 parcheggi già esistenti sul nostro territorio e fino ad ora gratuiti - dichiara Spiller -. Abbiamo cercato con tutti gli strumenti a nostra disposizione di convincere Sindaco ed Assessori a fare marcia indietro, magari congelando almeno una parte di questo intervento. Purtroppo non siamo stati ascoltati, così in questi giorni sono comparse le prime strisce blu dove prima vi erano solo strisce bianche, e nei prossimi giorni l'operazione verrà completata".
Sono infatti in fase di conclusione la ritinteggiature delle strisce, passate da bianche a blu, e l'installazione dei 18 nuovi parcometri che troveranno spazio presso le aree di sosta coinvolte dall'iniziativa, soprattutto (vista la coda i polemiche generatasi) presso la Biblioteca comunale in Villa Brunati e la stazione ferroviaria, per un minimo di 1,50 euro all'ora.
"Insomma - continua Spiller - parcheggiare a Desenzano o Rivoltella per passare qualche ora in centro, fare acquisti, mangiare un gelato, andare in biblioteca, sarà sempre più difficile e costoso, ci chiediamo quali saranno le conseguenze per negozi ed attività? Fino a che punto cittadini e turisti saranno disposti ad accettare questi pesanti rincari? In questo ultimo periodo il calo costante del prezzo dell'energia aveva anche fatto venire meno il motivo originario che giustificava questa raffica di aumenti, ma nemmeno questa circostanza è stata sufficiente a fare cambiare idea all'Amministrazione, intanto a pagarne le conseguenze saranno i cittadini.
Ora l'unica possibilità affinché in futuro qualcosa possa cambiare è che siano i cittadini stessi a farsi sentire, facendo valere le proprie ragioni direttamente agli amministratori e chiedendo con forza e determinazione una revisione di questo nuovo piano parcheggi, in modo da tutelare almeno i residenti ed i fruitori dei servizi di base".