Desenzano: petizione degli studenti contro il parcheggio a pagamento della biblioteca
Sono già state raccolte oltre 500 firme per dire no alla sosta a pagamento presso Villa Brunati

In questi primi giorni del 2023 continuano le polemiche legate alla decisione di adibire nuove aree di sosta a pagamento presso diversi parcheggi sul territorio di Desenzano, e ad alzare la voce sono ora i giovani.
Nel mirino in particolare è finito il parcheggio di Villa Brunati, utilizzato quotidianamente da numerosi studenti di diverse età, per il quale é stata lanciata una raccolta firme che conta già oltre 500 sottoscrizioni.
La posizione degli studenti
“Come studenti non siamo contrari all’istituzione di nuove aree di sosta a pagamento che portino introiti da reinvestire in servizi ed opere per la comunità. Probabilmente, però, l’amministrazione comunale nel prendere questa decisione non ha considerato il numero di studenti che utilizzano il parcheggio per accedere alle aule studio e di conseguenza non ha ritenuto opportuno interpellarci". Queste le parole dei rappresentanti dell'iniziativa Leonardo Dibiase Prati (studente di giurisprudenza) e Michele Peruzzi (studente magistrale in neuroscienze).

“La messa a pagamento del parcheggio di Villa Brunati renderà molto difficile trovare stalli gratuiti nelle vicinanze della biblioteca che possano essere utilizzati da noi studenti, considerando che già ora i parcheggi gratuiti nei pressi sono limitati.
In queste settimane di sessione di esami l’amministrazione comunale invece di ampliare gli spazi di studio riduce la possibilità di accesso a tanti studenti. E la biblioteca di Villa Brunati è l’unico luogo pubblico di studio disponibile a Desenzano: non esistono alternative.
Speculare sul diritto allo studio e alla cultura non è accettabile. Se servono soldi si possono trovare in altro modo, non a scapito di chi non lavora e sta investendo attraverso lo studio nel suo futuro e nel futuro della collettività. Attendiamo fiduciosi una risposta rapida dall’amministrazione comunale”.