Si è concluso ieri pomeriggio presso il Tribunale di Brescia il processo di primo grado per l’occupazione della ex falegnameria Fili e Legnami di Desenzano, avvenuta tra dicembre 2016 e gennaio 2017 dagli stessi attivisti che avevano occupato anche il ristorante della Spiaggia d'Oro prima e una struttura in via Calamar poi, sotto la bandiera "Zanzanu".

Sono infatti state emesse sette condanne e un'assoluzione nei confronti dei manifestanti facenti parte del Collettivo gardesano autonomo e , che dovranno pagare una sanzione del valore di 600 euro a testa in quanto ritenuti colpevoli di invasione di edifici e danneggiamento. Decaduta invece le altre accuse di furto aggravato, (furto d'acqua) così come la richiesta del Pm di 7 mesi di reclusione.

La posizione del Collettivo attraverso nota stampa

La nostra azione di protesta - come riportato all'interno di una nota stampa diffusa dal Collettivo Gardesano Autonomo - fu dimostrativa e cessò spontaneamente in due settimane. Grazie a quella protesta riuscimmo ad aprire il dibattito su una delle zone più critiche della città: tante le iniziative organizzate, così come la solidarietà. Il pronunciamento di ieri mattina incontra una parziale soddisfazione da parte nostra. Sappiamo come vanno le battaglie in tribunale: quale che sia la sentenza, noi la accogliamo a testa alta, consapevoli che solo attraverso le lotte è possibile lavorare per un mondo migliore".