Desenzano e limitrofi: nuovo allarme di truffe telefoniche agli anziani
Le vittime vengono contattate a casa annunciando un parente in grave stato di salute, per poi chiedere denaro spacciandosi per finti agenti o avvocati

Come registrato a più riprese in particolare negli ultimi due anni, torna alto l'allarme truffa anche nel Basso Garda dopo alcune segnalazioni pervenute per quanto concerne in particolare il territorio di Desenzano e comuni limitrofi.
Una modalità che, nonostante sia conosciuta ormai ai più a causa dei numerosi episodi e della messa in guardia da parte delle forze dell'ordine, continua a mietere vittime, in particolare anziani ultraottantenni. Il raggiro avviene infatti per via telefonica, tramite l'utilizzo delle linee appartenenti alle cabine esterne a cui si collegano attraverso un doppino.
L'anziano si trova così a ricevere una telefonata in cui gli viene annunciata un'emergenza sanitaria relativa a un familiare (solitamente un incidente stradale), e in seguito gli viene quindi chiesto di consegnare somme di denaro a titolo di "cauzione".
I malviventi raccolgono in precedenza le informazioni relative alla vittima, che spesso sono donne anziane selezionate per lo stato di fragilità come, ad esempio, il fatto che vivano da sole, per poi creare in loro un vero e proprio shock emotivo che le porta a credere a quanto detto. Dopodiché, spacciandosi per agenti delle forze dell'ordine o avvocati, raggiungono le vittime presso l'abitazione per farsi consegnare il denaro.
Resta dunque fondamentale continuare a informare la cittadinanza rispetto a questi episodi, in particolare i soggetti sensibili descritti in precedenza, che possono risultare facili vittime dei truffatori ancora oggi purtroppo presenti e attivi sul territorio.