Desenzano: lettera minatoria alla sede di ARCI Caccia
Una missiva piena di minacce è giunta alla sede bresciana di ARCI Caccia, i Carabinieri, dopo la denuncia, starebbero già indagando sulla vicenda.

Presso la sede dell’ARCI Caccia della provincia di Brescia, nel territorio comunale di Desenzano del Garda, sarebbe recentemente arrivata una lettera minatoria diretta ad alcuni esponenti dell’associazione. Il caso sarebbe particolarmente grave, e avrebbe intimorito in maniera molto intensa i destinatari, per via dei precisi riferimenti personali inseriti nella stessa, riguardanti alcuni associati, che farebbero comprendere come il mittente sia a conoscenza dell’indirizzo di residenza di questi e del loro luogo di lavoro.
Il mittente potrebbe essere infastidito dalle attività svolte sul territorio da parte dell’associazione, come la tutela, conservazione e aiuto alla riproduzione della fauna selvatica, nonché il controllo e l’educazione dei cacciatori al rispetto delle norme venatorie e lotta contro il bracconaggio. Il Presidente ha sporto denuncia ai Carabinieri, che starebbero già indagando. È ipotizzabile, ma ancora non confermato, che il responsabile possa trovarsi tra i cacciatori di frodo infastiditi dalle attività dell’associazione.