Prosegue il dibattito a Desenzano che vede sempre protagonisti i nuovi parcheggi a pagamento, con i consiglieri comunali della “Coalizione per Desenzano” Stefano Terzi, Maria Vittoria Papa, Bernardo Comini, Beatrice Gabusi e Andrea Palmerini firmatari di una mozione sul tema che dovrebbe essere discussa durante il prossimo consiglio comunale.

Come riportato tramite nota stampa, secondo i consiglieri di minoranza “Sono colpiti residenti e lavoratori che non possono certo permettersi di pagare il parcheggio a prezzo pieno. Questo sta creando problemi e costi eccessivi per i cittadini in un periodo di difficoltà economica, oltre che disagi diffusi: le vie laterali limitrofe alle nuove aree a pagamento in questi giorni sono intasate. Pure le attività economiche sono colpite, basti pensare a quelle di Rivoltella o di piazza Garibaldi dove ci sono problemi di sicurezza e il passaggio del pagamento da fino alle 20 a fino alle 2 di notte rischia di aggravare la situazione”.

“Eravamo contrari al momento dell’approvazione della manovra”, proseguono i rappresentanti della “Coalizione per Desenzano”: “lo siamo ancora di più oggi quando i costi dell’energia sono considerevolmente calati, quindi a maggior ragione non esiste motivazione per una manovra ‘lacrime e sangue’. Da queste motivazione nasce la mozione in cui si chiede alla giunta di ritornare sui propri passi. Per noi si deve tornare alla situazione precedente”.

Infine una “proposta di mediazione, che non ci soddisfa appieno, ma che potrebbe aiutare a risolvere molti dei problemi citati: rendere gratuite per i residenti e i lavoratori sul territorio tutte le nuove aree di sosta. Magari con un metodo semplice, solo usando il bollino, senza dover passare dal parcometro. Come ultima alternativa, proprio come soluzione di ripiego, chiediamo che almeno siano predisposti per residenti e lavoratori degli abbonamenti a prezzo simbolico, pochi euro al mese, abbonamenti validi su tutto il territorio comunale.

L’augurio - conclude la nota - è che questa mozione possa essere da subito uno sprone per la giunta ad agire e una occasione di confronto costruttiva del consiglio comunale, con la speranza che anche i consiglieri di maggioranza vogliano ascoltare la voce che forte si sta alzando dai desenzanesi”.