Desenzano: comunicazione, eventi e decoro i temi caldi del turismo
Se n'è parlato durante l'incontro di lunedì sera che ha visto gli assessori Lorenzoni e Degasperi confrontarsi con i commercianti desenzanesi

Circa tre ore di confronto su quelli che sono i temi caldi relativi alla gestione del turismo in città, tra idee e problematiche di cui si parla ormai da tempo a prescindere dai protagonisti in gioco.
Questo quanto avvenuto nella serata di lunedì 25 settembre, presso la sala Pelèr del Palazzo del Turismo di Desenzano, che ha visto il primo confronto tra il neo assessore al Turismo Stefania Lorenzoni e decine di commercianti desenzanesi, al quale hanno partecipato anche l'assessore ad Ambiente ed Ecologia Cristina Degasperi e il Dirigente comunale Flavio Casali.
Un'occasione per anticipare le novità pensate e ipotizzate per le prossime stagioni turistiche invernale ed estiva, a partire dal periodo natalizio, quando è prevista l'accensione delle luminarie tra centro storico e frazioni con un evento dedicato l'8 dicembre, oltre ad appuntamenti specifici tutti i fine settimana tra musica, spettacoli e allestimenti.
"Probabile che la prossima estate tornino le Notti Bianche - ha annunciato l'assessore Lorenzoni -, ma che non vogliamo diventino "notti in bianco", favorendo schiamazzi e disturbo notturno a danno di residenti e turisti. Vogliamo fare manifestazione in tutte le piazze come avvenuto per la festa di fine estate, ipotizzabili per un paio di serate al mese".
"Si sta inoltre pensando - viene spiegato - di installare una filodiffusione utile sia per comunicare gli eventi che per creare ambientazione musicale durante il periodo natalizio. Così come anche di avere una cartellonistica luminosa, idea accarezzata da diversi anni ma soggetta a diverse problematiche come la collocazione al di fuori delle arterie stradali per una questione di sicurezza". è previsto comunque prossimamente il posizionamento di banner elettronici in alcuni punti strategici per favorire proprio la comunicazione degli eventi.
Per quanto riguarda poi la mobilità sul territorio, l'amministrazione sarebbe intenzionata ad aprire un bando per sei nuove licenze taxi in aggiunta alle 12 già presenti e alle 6 di ncc, almeno nei mesi estivi, così come si starebbe valutando di allestire un bus turistico che consenta un trasporto tra la stazione e le aree nevralgiche del territorio.

La comunicazione resta un problema
Gran parte della seduta è stata dedicata ad un problema ormai persistente da anni sul territorio comunale, ovvero la gestione della comunicazione relativa alla programmazione eventi tra Comune e commercianti, così come anche nei confronti del mercato turistico locale e non.
Si è infatti discusso di come spesso sia capitato ai gestori delle attività di ricevere in ritardo l'avviso relativo alle manifestazioni allestite in città, con una conseguente disorganizzazione rispetto a quella che sarebbe potuta essere una migliore gestione dell'offerta da parte di tutti.
"Sarebbe fondamentale capire le motivazioni che impediscono la presenza di un'associazione commercianti - ha spiegato l'assessore Lorenzoni, questione già più volte dibattuta negli ultimi anni - visto come sarebbe il naturale interlocutore con l'amministrazione, oltre che semplificare un rapporto comunicativo che coinvolge tante realtà".
Associazione che era di fatto presente nel recente passato, denominata Desenzano Sviluppo Turistico, ma che non è stata favorita dalle diversità di impegno e interessi tra le varie attività, oltre che in base alle aree di pertinenza. Tre sono stati i tentativi di costituzione recenti, tutti rimasti irrealizzati, a causa anche di screzi a livello di gestione interna tra attività di diversa natura e interessi.
Questione addii al celibato e movida selvaggia
Altro tema dibattuto è la tipologia di offerta che si vuole allestire, che secondo l'assessore dovrebbe virare verso "soluzioni eleganti, raffinate e di livello, anche per disincentivare una frequentazione potenzialmente dannosa come gli addii al celibato. Non voglio cacciare nessuno, ma sfavorire presenze che possano ledere all'immagine della città attraverso comportamenti non adeguati al contesto"
D'altro canto, sono emerse richieste di trovare un compromesso per favorire l'accoglienza, in quanto si ritiene fondamentale la capacità di essere attrattivi, oltre che la disponibilità del Comune anche verso importanti realtà esterne per l'organizzazione di grandi eventi.
Commercianti che chiedono anche uno sforzo all'amministrazione per affrontare il tema del caro parcheggi, ipotizzando quanto meno una prima ora gratuita per tutti in determinati periodi turistici o durante manifestazioni come, appunto, le future Notti Bianche, per incentivare le presenze in centro.

Restano le controversie sulla gestione dei rifiuti in centro
Una tematica decisamente sentita durante l'incontro è infine la gestione della raccolta rifiuti all'interno del centro storico, anch'essa ormai soggetta a dibattito ormai da diversi anni, come ammesso anche dall'assessore Degasperi.
Dal fastidioso rumore della raccolta del vetro che genera caos la mattina alla presenza di rifiuti nelle piazze e nei vicoli durante le ore serali sera, è stato chiesto perché non trovare un punto di raccolta lontano dalle abitazioni e dalle attività
"Sono 3 anni che cerchiamo di capire cosa vogliono i commercianti del centro - spiega l'assessore Degasperi -: è stato proposto di allestire nel parcheggio del centro sociale dei punti di raccolta dove poter conferire i rifiuti, ma è stata bocciata. Il problema però è rimasto, soprattutto per quanto concerne l'inciviltà dimostrata da alcune attività, le quali sono state anche multate dopo ripetuti avvisi di non lasciare al di fuori l'immondizia"
Una mancanza di rispetto degli orari e spesso anche degli ospiti da parte di alcune attività che lascia un'immagine non certo lusinghiera della città, vista l'importanza di mantenere sempre pulito il centro. Certo è che bisogna trovare una soluzione, e, in un certo senso, è stata dimostrata disponibilità, ma questo basterà?
"Abbiamo contrattato con Garda Uno una raccolta in più anche nel pomeriggio dopo il pranzo, così da avere tre orari di raccolta almeno presso una ventina di attività nel periodo estivo" conclude l'assessore.
Situazione questa che necessita di una immediata risoluzione, anche in considerazione del fatto che il servizio di raccolta rifiuti a Desenzano costa alla città 6 milioni di euro l'anno.