La Cracking Art arriva a Desenzano con la mostra a cielo aperto "Favole Urbane"
Il movimento artistico sbarca nella Capitale del Garda con 47 sculture di animali colorati che stazioneranno nei luoghi più visitati del centro

Conigli, lupi, suricati, orsi, rondini... chi frequenta quotidianamente il centro storico di Desenzano ha già potuto ammirare le nuove istallazioni posizionate in alcuni punti della città per l'arrivo della Cracking Art, iniziativa che vedrà 47 nuovi coloratissimi ospiti dimorare tre le vie desenzanesi per la mostra "Favole Urbane".
Visitatori, famiglie, cittadini e turisti potranno ammirare esemplari di vari generi e dimensioni, a disposizione di tutti per essere fotografate da sole o in compagnia di grandi e piccoli, da oggi fino al 26 aprile.
I luoghi in cui saranno posizionate le 47 opere sono Piazza Matteotti (un coniglio gigante verde, 14 lupi, di cui 7 blu e 7 gialli), Piazza Malvezzi (una chiocciola gigante fucsia, 2 gatti uno rosa e uno giallo), Piazza Garibaldi (6 suricati nella fontana), il Lungolago Cesare Battisti (10 orsi arancioni, 2 rondini giganti rosse, un elefante rosso gigante in Via Roma) e la Diga Foranea (10 pinguini colorati sugli scogli).

Un’iniziativa fortemente voluta dall’Assessore al Turismo Daniela Plodari e realizzata da Cracking Art in collaborazione con gli uffici comunali per una spesa complessiva di 30.500 euro. "Sono veramente contenta di poter portare questa grande novità sul nostro meraviglioso lago. - ha dichiarato l'Assessore Plodari - Si tratta di un’iniziativa che ci distinguerà e che sono sicura attirerà tanta gente in attesa della stagione estiva. I pinguini posizionati sugli scogli, i suricati all’interno delle fontane o ancora la chiocciola e il coniglio giganti in mezzo alle piazze, credo che porteranno una ventata di freschezza al turismo della nostra Città. Sottolineo infine l’aspetto ecologico di questo progetto, tema che nel 2023 diventa imprescindibile per qualsiasi tipo di evento”.



La Cracking Art: una forma d'arte nuova, ancestrale ed ecologia
La Cracking Art nasce nel 1993 con l’obiettivo di cambiare la storia dell’Arte attraverso un forte impegno sociale e ambientale che, unito a un innovativo uso dei materiali plastici, evoca la stretta relazione tra natura e realtà artificiale. Il concetto di Rigenerazione anima la storia artistica del movimento fin dalle sue origini. La plastica, materia d’elezione del movimento, è dotata della proprietà virtualmente eterna di essere triturata e rimodellata in altre sculture.
Cracking Art fonda le sue realizzazioni sul dialogo con lo spazio urbano e architettonico tramite progetti di installazione appositamente ideati e ricerca l’interazione tramite il contatto empatico e il coinvolgimento del pubblico, invitato a essere parte attiva dell’installazione diretta con le opere. Dalla sua nascita Cracking Art ha realizzato più di 500 installazioni in tutto il mondo, tra le quali ricordiamo le tre partecipazioni ufficiali alla Biennale di Venezia (2001, 2011 e 2013), l’installazione tra le guglie del Duomo di Milano nel 2012 e le mostre al Museo di Arte Moderna di Indianapolis, al Kampa Museum di Praga e ai Musei Reali di Torino.