Sta pian piano evolvendosi il lungo e complesso iter per la realizzazione della Ciclovia del Garda, con la Regione Lombardia che ha recentemente pubblicato il progetto definitivo per i lavori che riguarderanno il primo lotto dell’opera, di passaggio attraverso i comuni di Sirmione, Desenzano, Lonato e Padenghe.

Come riportato all’interno del progetto, gli interventi si divideranno principalmente in due tipologie, ovvero la sistemazione e riqualifica dei tratti già esistenti da una parte, mentre dall’altra l’acquisizione di nuovi spazi per completare l’intero percorso sul Basso Garda.

Proprio la necessità di veder sorgere nuovi tratti ha infatti portato la Regione ad avviare l’iter burocratico per l’acquisizione dei relativi terreni attraverso un centinaio di avvisi di esproprio, interamente compresi nei quattro comuni coinvolti dall’opera: questi sono per la precisione 5 a Desenzano, 11 a Sirmione, 27 a Lonato e ben 55 a Padenghe, la località più coinvolta in termini di espropri.

Si ricorda infatti come dei 160 chilometri complessivi di Ciclovia, questo primo lotto riguarderà 20 chilometri dell’area meridionale del lago, per un investimento stimato di circa 5 milioni e mezzo di euro.

Per esplorare l’intero progetto e le conseguenze dirette sul territorio, non perdere l’approfondimento speciale in uscita sul prossimo numero di Area Blu.